L'attuale proposta e la sfida educativa

La scuola, ambito accogliente e positivo, mira alla formazione umana, culturale e sociale del bambino, in rapporto con la sua formazione familiare e nell’ambito specifico dell’attività didattica: a tal fine essa introduce il bambino alla conoscenza di sé e della realtà, attraverso la guida dell’adulto e la compagnia dei coetanei, in un primo lavoro sistematico di conoscenza e di apprendimento.

È questo incontro sempre più consapevole con il mondo che   provoca e porta ad uno sviluppo le potenzialità insite nella persona in una realizzazione ricca ed originale, secondo il destino di bene per cui Dio l’ha creata.

In questo momento sociale e culturale, caratterizzato da una riconosciuta emergenza educativa, la scuola vuole contribuire, a partire dalla certezza di una positività presente nell’esperienza condivisa della fede in Gesù risorto, a favorire la crescita culturale ed umana di persone libere, curiose di conoscere, amanti del vero e del bello, capaci di adesione e di impegno.

La responsabilità di questa sfida educativa è dei docenti, sia del singolo che della comunità: è infatti solo in un rapporto personale, per la scuola primaria quello di un adulto con un bambino, che si attiva il riconoscimento di sé e delle proprie potenzialità che rappresenta la prima condizione di un percorso di conoscenza attiva e significativa.

La proposta scolastica, centrata quindi sulla tradizione educativa cattolica, è rivolta a tutte le famiglie del territorio che possono così esercitare il diritto-dovere di educare i propri figli con effettiva possibilità di scelta.